Indimenticabile il sorriso di chi riceve le rose

Grazie!
Grazie a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita di questa impresa: ai volontari, a tutti coloro che hanno acquistato le rose (studenti, genitori, docenti e ATA) o lasciato un’offerta. Un particolare ringraziamento va al costante e imprescindibile coordinamento della Prof. Ferrario, responsabile del gruppo Volontariato del Gadda, che commenta: “Anche quest’anno siamo riusciti a rinnovare tre sostegni a distanza tramite l’organizzazione no-profit AVSI. In questo modo Faith (Kenia), Joselyne (Burundi) e Michael (Ecuador) potranno frequentare la scuola, avere un pasto al giorno e ricevere cure mediche.” La prof. Ferrario continua: “Come nel passato siamo partiti prima di Natale con il gruppo organizzativo composto da tre volontari del terzo anno, tre del quarto e tre dell’ultimo. In questo modo le new entry imparano i primi passi dell’organizzazione, affiancate dai senior. Quest’anno le tre nuove ragazze hanno dato un valido e inaspettato contributo, soprattutto per la rendicontazione del ricavato: molto disponibili e precise, lavoravano con i fogli Excel con abilità. Da gennaio si è poi riunito il gruppo al completo: una squadra di ben 43 volontari con tanto entusiasmo e tanta voglia di fare.”

Una decina di ragazze di terza ha iniziato questa attività per la prima volta. Ecco cosa ci ha detto una di loro: “Era la prima volta che prendevo parte a questa attività e sono molto contenta di averlo fatto. Nonostante le difficoltà (troppi ragazzi hanno indicato in modo errato la classe e questo ha richiesto molto tempo per la raccolta dei soldi) è stato gratificante vedere i sorrisi dei ragazzi che ricevevano le rose e soprattutto aver contribuito a una causa così importante.” E un’altra: “Ho impiegato tutto il mio impegno in questa attività e sono felice che tutto sia andato per il meglio. Abbiamo potuto realizzare anche quest'anno la vendita delle rose. Spero di poter prendere parte a questa attività anche l'anno prossimo perché è stata un'esperienza stupenda.” Una ragazza di quarta ha aggiunto: “La festa di San Valentino finisce spesso per essere una festa commerciale ma nel nostro istituto assume un significato più profondo in quanto il ricavato viene devoluto per il sostegno a distanza di tre bambini. Ormai fa parte della tradizione del Gadda e ringrazio tutti quelli che da anni la sostengono.” Un’altra ragazza: “La prof ci ha dato indicazioni molto precise su come e cosa dovevamo fare, ha preparato gli elenchi per la raccolta dei soldi e i fogli di consegna per ciascuna classe. Un rigore e un ordine… da prof di matematica. L’attività richiede attenzione, non si devono sbagliare le consegne (pensiamo di aver sbagliato solo la consegna alle due omonime Anna Ferrario, una studentessa e la nostra prof). Ma ci siamo anche divertite a preparare biglietti e nastrini, ad addobbare corridoi e atrio ma soprattutto a scrivere i messaggi sui biglietti. Un’esperienza che spero di rifare anche l’anno prossimo.”
E per terminare, due ragazze di quinta, volontarie da anni ma nuove all’esperienza delle rose di San Valentino: “L'attività ci è piaciuta molto, pur essendo di quinta non l'avevamo mai fatta perche ci siamo sempre dedicate ad altre attività di volontariato proposte dal gruppo. Ciò che ci ha colpito è stata la minuziosa organizzazione per far sì che tutti ricevessero la propria rosa, mentre ciò che ci ha più soddisfatto è stata la reazione di chi riceveva le rose: sorpresi e allo stesso tempo lusingati di riceverne una. È stato bello regalare questi sorrisi e ancora più bello è pensare che tutti i fondi raccolti verranno spesi per una buona causa.”

La prof Ferrario conclude: “Ringrazio il dirigente scolastico che ci ha permesso questa attività, la vicepreside che mi ha pazientemente sostenuta e i ragazzi che hanno lavorato con tanto entusiasmo. Sono stati giorni molto intensi, ma ne è valsa la pena. Qualche numero: ben 504 rose vendute, 936 euro per i tre Sostegni a Distanza a AVSI e 7.80 euro in cassa. Siamo riusciti a mantenere fisso il prezzo di vendita delle rose (3 euro per il terzo anno consecutivo), nonostante sia aumentato il prezzo di acquisto. Siamo arrivati praticamente alla pari. Rivolgo un ringraziamento particolare agli oltre 150 volontari che si sono alternati nelle diverse proposte di quest’anno: le attività di affiancamento a ragazzi con qualche difficoltà “Estate per tutti” e “Liberi di crescere”, la Colletta Alimentare, l’attività di aiuto compiti presso ASA, l’attività di accoglienza al Cinema Teatro delle Arti e la vendita dei cuori di cioccolato per Telethon. Decine di ore trascorse con ragazzi fantastici che si dedicano con costanza ad attività di volontariato, tutte in orario extrascolastico. Alcuni ragazzi hanno già svolto più di 150 ore di volontariato. Bravissimi tutti!”