Attività scientifiche per gli studenti liceali del triennio

Gli studenti di 3BLL, 3ALSU e 4ALLE hanno avuto l’opportunità di partecipare ad attività scientifiche nelle loro uscite didattiche.

Venerdì 2 dicembre le due classi terze hanno partecipato allo spettacolo teatrale “Fisica sognante” con Federico Benuzzi. Uno spettacolo frizzante durante il quale l’attore-giocoliere e docente di matematica e fisica ha presentato in modo coinvolgente alcuni tematiche di fisica (l’equilibrio, il moto parabolico, la caduta libera, le leve, la modellizzazione, l’attrito, il moto nei fluidi ed i principi di conservazione) con questi attrezzi: palline, clave, cerchi, mattoni da giocoliere, monociclo e diablo.
Ecco l’opinione di alcuni partecipanti: “La proposta mi aveva incuriosito, la fisica materia rigorosa e complessa con uno spettacolo di giocoleria? E’ stato uno spettacolo emozionante che unisce il divertimento con lo stupore e la scienza. Esperienza da ripetere!”
“A me personalmente la fisica non fa impazzire, però devo dire che sono stato molto attento. La cosa che mi è piaciuta di più è stata la parte del diablo perchè è molto difficile usarlo e il prof è riuscito a fare cose impressionanti.”

Martedì 28 febbraio la 4ALLE si è recata a Milano per due attività: la conferenza “Della luce e del colore: una passeggiata storica dall’antica Grecia alla visione scientifica moderna” tenuta dal prof. Fabrizio Castelli (docente di ottica quantistica) presso il dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi e la mostra interattiva "Simmetria, giochi di specchi" presso il dipartimento di Matematica. E’ stata anche un’occasione per avvicinarsi all'ambiente universitario. “Abbiamo infatti visto, nonostante il poco tempo, il dipartimento di matematica e quello di fisica. Abbiamo assistito ad una lezione tenuta da un prof e abbiamo avuto l'opportunità di parlare e conoscere due ragazzi della facoltà di fisica che ci hanno pazientemente aiutato durante la mostra degli specchi.”
Ecco altre considerazioni dei partecipanti relative alla conferenza e alla mostra:  “Il professore è stato molto esaustivo e chiaro nelle spiegazioni, le quali non erano per nulla noiose (nonostante non siamo abituati a concentrarci per molto tempo). La conferenza mi ha permesso di approfondire ulteriormente gli argomenti trattati a lezione soprattutto dal punto di vista storico.”
“La conferenza è stata molto interessante, fortunatamente molti argomenti citati erano già stati fatti, perciò si è capito bene quasi tutto. Ho amato la parte delle prime lenti, e il riferimento alla "tecnologia" di Archimede che gli permise di sconfiggere gli avversari sfruttando il fuoco dello specchio parabolico.”
“La conferenza con il professore mi ha aiutata a comprendere come la fisica ed in particolare l’ottica sia un fenomeno che ha preso forma nel tempo fino ad arrivare ad essere come la conosciamo noi oggi. È stato molto interessante notare come nel corso dei secoli le idee su uno stesso fenomeno abbiano continuato a mutare e in ogni secolo ci siano state scoperte che hanno contribuito al raggiungimento della fisica moderna.”
“E’ stata molto chiara la spiegazione che il prof ha fatto sulle lenti polaroid.”
“E’ stato affascinante vedere come gli specchi creino dei divertenti giochi di forme, colori e simmetrie. Ho apprezzato particolarmente la camera specchiata, l’effetto che si creava era infatti  molto suggestivo e ricreare l’immagine proposta non era così semplice come sembrava.”
“E’ stato bello creare dei solidi attraverso l'utilizzo di altri solidi in carta e degli specchi.”
“Mi è piaciuto molto cercare le combinazioni per creare le pavimentazioni proposte”
“Mi sono stupita moltissimo. Semplicemente con degli specchi siamo riusciti a ricreare immagini bellissime e a volte anche complesse.”