AOSTA ROMANA E PARCO AVVENTURA

Sempre speciale questa meta per le classi seconde, sia dal punto di vista culturale e paesaggistico, sia per la formazione di spirito di gruppo, nonché di una vera e propria squadra sportiva formata da alunni e professori che, seguendo regole e schemi predisposti, concorrono coordinati ad affrontare la nuova avventura con tutte le energie e le risorse disponibili.

Al mattino la visita ad Aosta Romana dove i ragazzi, preparati dall’insegnante di storia, diventano guide turistiche che accompagnano la squadra nella visita della città, spiegando egregiamente le caratteristiche delle varie ricchezze archeologiche e monumentali: il ponte romano, l’arco di Augusto, Porta Pretoria, il Criptoportico Forense, la cattedrale di Santa Maria Assunta e la Collegiata di Sant’Orso. 

Lasciata Aosta, si ritorna sul pullman e ci si reca al particolare parco avventura- “La Turna” a Settimo Vittone in Piemonte, organizzato essenzialmente su ambiente roccioso e in super sicurezza, dove ognuno si cimenta con coraggio, forza e determinazione a superare percorsi aerei formati da ponti tibetani, carrucole, passerelle, liane di tarzan, ecc.

Questa splendida giornata didattica e sportiva richiede un'organizzazione ben precisa basata su tempi di prenotazioni parecchio lunghi e vincolanti dove il meteo fa da padrone. Purtroppo capita che a causa del maltempo alcune classi vengano penalizzate e costrette a non poter partecipare e a rinviare l’uscita all’anno scolastico successivo. Il disagio dell’attesa è comunque poi ripagato dallo spettacolo naturale senza confronti.

I PROF. DI MOTORIA 

Ecco alcune riflessioni degli studenti di 2ALSU

All'ingresso ad Aosta siamo stati accolte da un maestoso arco di pietra, testimone dei tempi che furono e guardiano di questa città incastonata nel tempo. Dopo aver rievocato alla memoria i punti salienti della sua lunga storia ci siamo godute il giro nella storia e nei secoli. La nostra parte preferita è stata il parco avventura in cui abbiamo assaporato brividi di paura ed emozione, ammirato una vista spettacolare e provato la soddisfazione di aver scalato una (modesta) vetta con le nostre uniche forze.

Aurora - Eugenia - Letizia - Beatrice 

Dopo quattro anni senza gite scolastiche, questa è stata la nostra prima vera uscita didattica. Ci è piaciuta la tranquillità e l’atmosfera della città di Aosta, diversa da ciò a cui siamo abituate.  La visita nella parte romana è stata molto  interessante, poichè avendo i monumenti davanti ai propri occhi e avendo affrontato e approfondito gli argomenti a scuola prima di andare, si riesce ad avere un’ esperienza completa. Ci siamo divertite nonostante la paura iniziale, quando abbiamo visto i percorsi che avremmo dovuto affrontare ma il tempo fortunatamente era dalle nostre parti,e abbiamo potuto divertirci assieme ai nostri professori senza problemi; inoltre siamo rimaste contente del rapporto che abbiamo avuto con i professori  poiché eravamo tutti a nostro agio.

Gruppo 2

Il 19 aprile siamo andate in gita con la nostra classe e un’altra sezione in Valle D’Aosta. Siamo partiti la mattina molto presto per arrivare a scuola alle 6:00 del mattino, dopodiché ci siamo avviati per la strada. Il tragitto è durato circa tre ore, dopo le quali la mattina abbiamo fatto un giro turistico per il centro di Aosta visitando molti posti: Criptoportico forense, Teatro, Porta Pretoria, Arco del trionfo. Una volta terminata la visita mattutina ci siamo recate al parco della Turna per praticare arrampicate e scalare gli alberi. Il pomeriggio é volato poiché i percorsi tra le montagne e gli alberi sono stati molto divertenti. Durante queste arrampicate abbiamo fatto amicizia con delle ragazze dell’altra classe. La gita é stata molto bella, divertente ma anche faticosa. É stata una gita molto apprezzata da noi ragazze poiché é stata la prima gita dopo gli anni del covid. 

Valentina, Kassandra, Erica, Alessia